Lavoro al videoterminale: Rischi specifici

Rischi specifici

L’addetto al videoterminale (VDT) è colui che lavora con tale dispositivo in modo abituale per almeno 20 ore settimanali.
Il lavoratore, nell’esecuzione della propria mansione, è esposto in particolare a rischi agli occhi, posturali e igienico-ambientali.
Tutti questi rischi devono essere valutati dal Datore di Lavoro, così come gli altri presenti in azienda (incendio, elettrocuzione, scivolamenti, schiacciamenti, ecc.).

Disturbi

  • Affaticamento visivo (astenopia);
  • Disturbi muscolo-scheletrici, quali dolori e rigidità a livello del collo, spalle, mani, schiena, gambe: sono da evitare posture fisse e prolungate;
  • Stress: si manifesta in particolare quando il lavoratore non riesce a rispondere alle diverse richieste da parte dei clienti/colleghi/responsabile aziendale. L’organizzazione del lavoro e i rapporti interpersonali giocano inoltre un ruolo fondamentale.

Si fa presente che l’uso di tastiera e mouse potrebbero comportare la “sindrome del tunnel carpale”.

Astenopia

Quando l’affaticamento visivo diventa cronico, prende il nome di “astenopia”.
I lavoratori potrebbero accusare: bruciore oculare, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo, fastidio in presenza di luce, visione sfocata, ecc.
Tutto ciò è una conseguenza di un impegno visivo ravvicinato per troppo tempo e da eventuali condizioni d’illuminazione non ottimali.

Postazione

La postazione deve essere allestita correttamente, favorendo libertà di movimento.
L’illuminazione deve essere tale da non comportare abbagliamenti o riflessi sullo schermo.
Le finestre devono essere facilmente schermabili.
Le pareti non devono essere riflettenti. Temperatura e umidità dell’aria devono essere confortevoli.

Schermo

Lo schermo deve essere posto sul tavolo in modo tale che il margine superiore non sia più alto dello sguardo dell’operatore, per non muovere il collo continuamente.
È necessario rialzare il monitor, qualora l’altezza sia insufficiente.
Lo schermo deve essere:

  • perpendicolare alla finestra, evitando fastidiosi abbagliamenti e riflessi;
  • di fronte all’addetto, al fine di evitare di ruotare la testa;
  • orientabile e inclinabile.

D.Lgs.81/08

Il Datore di lavoro, secondo il D.Lgs:81/08:

  • deve valutare i rischi connessi all’uso del videoterminale (visivi, posturali e d’igiene ambientale);
  • adotta misure preventive, organizzando al meglio il posto di lavoro, secondo i requisiti minimi di sicurezza;
  • deve sottoporre a Sorveglianza Sanitaria tutti i lavoratori addetti al videoterminale (tramite la nomina del Medico Competente aziendale).

I lavoratori devo partecipare obbligatoriamente a corsi di formazione e attenersi a tutti gli accorgimenti tali da prevenire possibili danni alla salute in particolare:

  • tenere una corretta posizione durante il lavoro;
  • non stare per troppo tempo seduti (fare una pausa di 15 minuti ogni 2 ore di lavoro continuativo al VDT).