L’Educazione Continua in Medicina, abbreviata in “E.C.M.”, è un programma che prevede l’aggiornamento obbligatorio in materia sanitaria per tutti i Professionisti Sanitari.
Questo sistema viene approvato da molti paesi a livello globale, e ha lo scopo di mantenere aggiornati tutti i Professionisti Sanitari, rassicurando i cittadini ed il Sistema Sanitario Nazionale.
Il Provider è un Ente, che deve essere Accreditato dall’Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari Nazionali) che può erogare questo servizio di formazione ECM, producendo corsi di aggiornamento per il personale sanitario.
Questi professionisti hanno l’obbligo di ottemperare ad un preciso numero di crediti formativi, appunto ECM, ogni tre anni.
La Commissione Nazionale per la Formazione Continua ha confermato anche per il triennio 2020-2022 l’obbligo per tutti i Professionisti Sanitari ad acquisire un ammontare di n.150 crediti ECM, salvo esoneri o riduzioni.
Gli sgravi previsti sono i seguenti:
– 30 crediti ECM: per coloro che hanno conseguito da 121 a 150 crediti ECM nel triennio precedente;
– 15 crediti ECM: per coloro che hanno conseguito da 80 a 120 crediti ECM nel triennio precedente, o che hanno ottemperato a quanto previsto dal proprio dossier formativo individuale;
– 10 crediti ECM: per coloro che formeranno un dossier individuale ovvero parteciperanno ad un dossier di gruppo con un soggetto che è abilitato nella prima o seconda annualità del triennio.
Per dar modo di recuperare a coloro che nel triennio scorso 2017-2019 non hanno maturato il numero di crediti ECM adeguato, è stata fatta approvata una proroga, per tutto l’anno 2020.
Dunque dal 01 gennaio al 31 dicembre del 2020, tutti coloro con numero di crediti ECM in debito, potranno adeguarsi e provvedere all’acquisizione dei crediti ECM mancanti.
Questi professionisti che utilizzeranno il 2020 come recupero, non potranno usufruire delle riduzioni, di cui sopra.