Società sportive: obbligo defibrillatore e
formazione BLSD 

SCADENZE PER ADEGUARSI ALLA NORMATIVA:

GENNAIO 2014

GENNAIO 2016
prorogato al
20 LUGLIO 2016
nuova proroga al
30 NOVEMBRE 2016
nuova proroga al 30 GIUGNO 2017

Il c.d. Decreto Balduzzi, approvato definitivamente dal Parlamento, regolamenta (art. 7 comma 11) tra l’altro, l’utilizzo dei defibrillatori da parte delle società sportive professionistiche e dilettantistiche, enunciando che:

“Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini che praticano un’attività sportiva non agonistica o amatoriale, il Ministro della Salute, con proprio decreto, adottato di concerto con il Ministero delegato al turismo e allo sport, dispone la dotazione e l’impiego, da parte di società sportive sia professionistiche che dilettantistiche di defibrillatori semiautomatici e di altri eventuali dispositivi salvavita”.

ADEGUA IL TUO IMPIANTO!

Se una persona muore di attacco cardiaco e non è presente il defibrillatore oppure è assente la persona predisposta ad utilizzarlo, il gestore dell’impianto è il responsabile di questa carenza .

Tra gli impegni della società che ha in gestione l’impianto c’è anche la dislocazione nell’impianto sportivo di cartelli informativi, che indichino chiaramente la collocazione del defibrillatore, la stampa di opuscoli o la creazione di materiale video, sempre al fine di informare tutti coloro che lavorano e che frequentano l’impianto circa la presenza e la posizione esatta del defibrillatore.

Oltre a questo, il gestore ha l’obbligo di informare il 118 della posizione del defibrillatore e di comunicare i nomi delle persone formate al suo utilizzo. Infine deve essere identificato un referente che si accerti, a intervalli regolari, dello stato del defibrillatore.

La formazione Blsd deve essere obbligatoriamente erogata da Enti Formativi accreditati dalla Regione con specifica determina.

Per saperne di più

CORSO BLSD ROMA

Programma Corso formazione Blsd defibrillatore:

(In conformità a quanto stabilito dalla Conferenza Stato Regioni Atto n°1626 del 27 febbraio 2003, punto 2.b5)

Parte teorica:

• metodi di rianimazione cardiopolmonare di base in accordo con le linee guida internazionali vigenti,
• finalità della defibrillazione precoce,
• elementi fondamentali di funzionalità cardiaca,
• pericoli e precauzioni per i pazienti e per il personale,
• presentazione e descrizione dell’apparecchio, alimentazione, uso e manutenzione, modalità di messa in opera e dimostrazione da parte del formatore.

Parte pratica:

• messa in opera sul manichino della sequenza di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione semiautomatica,
• raccolta dei dati registrati e analisi dell’intervento

Test di valutazione finale

Test di gradimento del corso

Sede didattica:

Viale Palmiro Togliatti n.1520 – 00155 Roma
in alternativa
presso la sede del cliente con un minimo di 12 partecipanti

Durata:

5 ore (in aula)

Corsi:

Specifiche sul corso:

• Per lo svolgimento del corso è prevista la presenza di un numero di istruttori tale da assicurare un rapporto istruttore / allievi / manichino di 1/6/1.
• Il corso prevede una parte pratica con l’impiego di un manichino e di un DAE simulatore, che permettano di riprodurre tutte le manovre di Rianimazione Cardio Polmonare (RCP) di base e la defibrillazione.
• Il corso prevede un pretest di ingresso costituito da 5 domande, somministrato all’inizio del corso.
• Al termine del corso l’allievo deve essere in grado di eseguire con sicurezza la sequenza di BLSD ad 1 soccorritore.
• Al termine del corso viene rilasciato un certificato di partecipazione. L’autorizzazione all’utilizzo del DAE è nominativa e verrà rilasciata dalla struttura del sistema 118 identificata dalla Regione a coloro che al termine del corso di formazione avranno dimostrato di aver acquisito la competenza per l’effettuazione delle manovre di BLS-D. Il nominativo del corsista abilitato all’utilizzo del DEA verrà registrato presso le strutture del sistema 118 identificate dalla Regione e sarà mantenuto un registro dei nominativi delle persone in possesso dell’autorizzazione all’impiego del DAE.
• I corsi vengono svolti da personale certificato Irc come da normativa vigente.

Aggiornamento (Re taining)

ogni 2 anni

(Se non viene eseguito un retraining la certificazione è considerata non più valida e dovrà essere seguito un nuovo corso)