Che cos’è lo stress lavoro-correlato?

Quali sono le fasi dello stress lavoro-correlato?
Lo stress lavoro correlato si articola in tre fasi: allarme, resistenza ed esaurimento. Nella fase d’allarme il soggetto segnala l’esubero dei doveri e può presentare ansia, rabbia, paura o irrequietezza. Durante la fase di resistenza, invece, il soggetto si stabilizza nella nuova condizione e ciò comporta un isolamento emotivo e la limitazione degli interessi. Nella fase d’esaurimento l’individuo presenta la comparsa dei sintomi fisici ed emotivi, quali la perdita di sicurezza e la diminuzione delle ore di sonno.
Quali sono i fattori che inducono lo stress lavoro correlato?
Lo stress lavoro correlato è dovuto a due principali fattori: il contesto ed il contenuto lavorativo. Il contesto lavorativo riguarda i rapporti interpersonali, lo squilibrio tra lavoro e vita privata e la mancanza di definizione degli obiettivi organizzativi. Il contenuto lavorativo, invece, riguarda l’ambiente di lavoro, le attrezzature, il carico, il ritmo e l’orario lavorativo. Lo stress influisce quindi sulla salute e sulla sicurezza delle singole persone e delle imprese. I sintomi individuali dello stress riguardano l’aumento della pressione sanguigna, la depressione, la dipendenza da alcol e l’insoddisfazione professionale. I sintomi organizzativi, invece, comprendono l’alto assenteismo ed i conflitti interpersonali. Lo stress lavoro correlato comporta quindi sia patologie mentali che fisiche, tra le quali malattie gastrointestinali e cardiocircolatorie.
Lo stress lavoro correlato è uno degli argomenti trattati durante i corsi gratuiti ed obbligatori per apprendisti.


