Gli Estintori maggiormente utilizzati sono quelli a polvere. Per incendi interessanti gli impianti elettrici sono indicati quelli a CO2.
Trattasi di estintori portatili concepiti per essere utilizzati a mano ed hanno un peso che non supera i 20 kg – Esistono anche estintori di maggiori capacità che sono carrelati.
Gli estintori vengono classificati in base alle loro capacità estinguenti nei confronti di vari tipi di combustibile .
Gli estintori si presentano esternamente come contenitori cilindrici di colore rosso. All’interno contengono l’agente estinguente (polvere-co2) ed una adeguata quantità di propellente gassoso che rende possibile la fuoriuscita del primo.
Come utilizzare correttamente un estintore?
– Azionare l’estintore alla giusta distanza dalla fiamma al fine di colpire il focolare con la massima efficacia , compatibilmente con l’intensità del calore emanato.
– Dirigere il getto dell’agente estinguente alla base della fuoco
– Agire in progressione prima sulle fiamme più vicine procedendo poi sulle fiame più distanti.
– Durante l’erogazione muovere l’estintore a ventaglio
– Operare sempre sopra vento rispetto al focolare
– Se si interviene con più estintori, procedere preferibilmente in una unica direzione e mai da posizioni che formino un angolo superiore a 90°
– Operare sempre a giusta distanza di sicurezza
– Assumere una posizione più bassa possibile al fine di evitare l’azione dannosa dei fumi
– Prima di abbandonare il luogo dell’incendio verificare che il fuoco si sia realmente spento.