Cos’è il registro infortuni?
Il registro infortuni è un documento in formato cartaceo in cui il Datore di Lavoro deve indicare cronologicamente tutti gli infortuni sul lavoro che causano un’assenza dal lavoro di almeno un giorno, ad esclusione di quello dell’evento.
Nel registro vengono riportati nominativo, professione dell’infortunato, cause e circostanze dell’infortunio, nonché la data di rilascio e di ripresa del lavoro.
Tutte le pagine del registro infortuni sono vidimate dalle ASL territorialmente competenti, ad eccezione di alcune previsioni regionali che hanno abolito nei propri territori l’obbligo della vidima.
Abrogato il registro infortuni
Il D.Lgs.151/15 ha abrogato l’obbligo di tenuta del registro infortuni a partire dal 23 dicembre 2015 (90° giorno successivo dall’entrata in vigore del menzionato decreto legislativo). Viene meno dunque l’obbligo per i Datori di Lavoro di registrare gli infortuni occorsi ai lavoratori, in quanto considerato ormai un adempimento non necessario, dato che gli eventi infortunistici vengono comunque inviati per via telematica all’INAIL. Rimane l’obbligo di denunciare gli infortuni che comportano assenza dal lavoro di oltre tre giorni.