Analisi del sangue: quando effettuarle?

Il sangue

Il sangue è costituito da diverse sostanze:

  • i globuli rossi, che trasportano il sangue ossigenato dai polmoni in tutto il corpo;
  • i globuli bianchi, che proteggono l’organismo dai batteri e dalle infezioni;
  • le piastrine, che aiutano nella coagulazione, impediscono cioè le emorragie, in caso di taglio;
  • il plasma, che contiene principalmente acqua, ma anche ormoni, glucosio, sale e proteine.

Gli esami del sangue

Dopo i 20 anni di età è opportuno effettuare un esame del sangue ogni 5 anni; dopo i 40 anni è indicato un controllo ogni due anni e dopo i 50 anni, un controllo ogni anno.
Si riportano di seguito i principali esami del sangue:

  • emocromo completo: per verificare o meno la presenza di anemia;
  • test degli elettroliti: serve a valutare la presenza di elettroliti, che altro non sono che minerali (sodio, potassio, cloruro);
  • test per il diabete: per controllare il livello di glucosio nel sangue;
  • emogas: per stabilire il giusto equilibrio tra ossigeno ed anidride carbonica nel sangue;
  • screening genetico: eseguito durante la gravidanza per scongiurare patologie come la sindrome di down, l’anemia falciforme, la talassemia.

Esami del sangue e lavoro

Si ricorda che l’analisi del sangue è un esame propedeutico per il rilascio del certificato d’idoneità al lavoro da parte del Medico Competente aziendale per alcune mansioni, quali:

  • autisti con patente C e superiori
  • carrellisti
  • operai edili
  • addetti alle pulizie
  • elettricisti
  • personale sanitario